Il Microcredito a sostegno dei progetti comunali

In qualità di Ente pubblico, l’Ente Nazionale Microcredito, sosterrà tutte le città che vorranno avviare le progettualità finalizzate alla realizzazione del microcredito a sostegno delle imprese, così come sottoscritto nel “Modello Roma”, presentato all’ANCI dal sindaco “Virginia Raggi”.

I sindaci italiani, specialmente in questo periodo così particolare, sono molto sensibili al tema di aiutare i soggetti non bancabili, come commercianti e piccoli artigiani. Oggi in un periodo di chiusure forzate, occorre studiare una formula che al momento della riapertura possa aiutare tutte le PMI a reperire risorse finanziarie tali da poter riattivare l’attività economica.

In questo contesto, il microcredito si inserisce bene, in quanto si tratta di uno strumento di sostegno economico, che consiste nell’erogazione di un piccolo prestito per venire incontro alle esigenze delle fasce sociali con più emergenza e bisogno di liquidità per evitare l’emarginazione sociale ed economica.

L’importo massimo erogabile è di 35.000 euro può essere utilizzato per finanziare l’acquisto di beni o servizi direttamente connessi all’attività svolta (compreso il pagamento dei canoni di leasing e il pagamento delle spese connesse alla sottoscrizione di polizze assicurative); per retribuire nuovi dipendenti o soci lavoratori e per sostenere gli oneri economici dei corsi di formazione aziendale.

Fabio D’Amora