Nuovi modelli di business dopo il Coronavirus

Ogni imprenditore all’inizio della sua attività è mosso da un fuoco iniziale che arde e che lo spinge ad immaginare e poi creare il suo business. Quel fuoco dopo anni di attività potrebbe affievolirsi, in alcuni casi quasi spegnersi, ma c’è ancora speranza: quelle braci, dentro di lui, esistono ancora, quella fiamma bisogna riaccenderla, alimentarla, ma non con la paura, quella non fa altro che demotivare e spegnere il fuoco, ma con la positività.

Lo so, sembra quasi impossibile pensare positivo in questo periodo, ma è un’arma che hai ancora a disposizione per affrontare la situazione con lucidità e propositività.

Il termometro che ti può permettere di comprendere le azioni successive da intraprendere per superare questo periodo di difficoltà sono le risposte che darai alle seguenti domande : Quanto hai sul conto in banca ? Se oggi i clienti dovessero smettere di servirsi da te, quanto tempo potrebbe resistere la tua azienda, considerando i costi fissi ed i costi variabili ? Conosci già la soglia di fatturato minimo a cui ambire per capire tutti i costi ?

Come prima soluzione per ottenere liquidità nella fase due, dovresti concentrarti sul recupero crediti. Quanti soldi hai fuori ? Quelli sono soldi tuoi, che ti sei meritato con il tuo sudato lavoro. Grazie a questa attività, infatti, avrai a disposizione la liquidità per sostenere al meglio la situazione.

In questa fase è importante attraverso i canali di comunicazione di cui disponi (sito web, email, etc) una comunicazione in cui spieghi i motivi per cui le persone dovrebbero continuare a servirsi da te. In queste comunicazioni dovresti “metterci la faccia” ovvero esporti in prima persona come titolare dell’attività, in questo modo sarai tu la garanzia che tutto è sotto controllo e che non c’è davvero alcun motivo per allarmarsi o per cessare di rivolgersi alla tua azienda. Il fatto di mostrarti tu, tranquillizzerà le persone. E’ un pò come se stessi dicendo ad un amico “Ehi! Guarda che io ci sono! Puoi stare tranquillo!”

Studia attentamente delle strategie commerciali che ti permettano di mantenere alte le vendite. Alcuni esempi :

  1. HAI UN RISTORANTE ? Se sai che non avrai nessuno stasera proponi uno sconto sui tuoi canali a disposizione.
  2. HAI DELLA MERCE IN SCADENZA ? Vendila oggi a prezzo in super offerta invece di perdere tutto.
  3. HAI UN HOTEL ? Se un cliente ti chiama per disdire una prenotazione già pagata, invece di perderla proponi un servizio aggiuntivo (es. la colazione se non era inclusa) oppure invece di restituire l’importo offrigli un voucher. Se il cliente insiste allora restituirai l’intero importo. La peggior cosa è il passaparola negativo.

Da questa lezione bisogna trarre un insegnamento e cercare di trovare il lato positivo anche nella disgrazia. Un elemento da attuare subito è quello di iniziare a prevedere da subito un fondo per le emergenze, senza trascurare l’ipotesi di provare a innovare il proprio business.

NON LASCIARE CHE IL CORONAVIRUS O QUALUNQUE PROVVEDIMENTO STATALE UCCIDA IL TUO BUSINESS.  TU SEI MOLTO PIU’ FORTE!!

Un augurio affettuoso di una pronta ripresa a tutti da parte dello “STUDIO D’AMORA”.

Dott. D’Amora Fabio